di Roberto Canali
Dopo il Papa, che lo aveva ricordato nel corso dell’udienza generale e aveva inviato il suo elemosiniere alla messa di commemorazione in Duomo, anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato don Roberto Malgesini conferendogli la medaglia d’oro al Valor Civile alla memoria, uno dei più alti riconoscimenti dello Stato. "Con generosa e instancabile abnegazione si è sempre prodigato, quale autentico interprete dei valori di solidarietà umana, nella cura degli ultimi e delle loro fragilità, offrendo amorevole accoglienza e incessante sostegno – si legge nella motivazione, comunicata nella serata di ieri - Mentre era intento a portare gli aiuti quotidiani ai bisognosi, veniva brutalmente e proditoriamente colpito con numerosi fendenti, fino a perdere tragicamente la vita, da un uomo al quale aveva sempre dato piena assistenza e pieno sostentamento. Luminoso esempio di uno straordinario messaggio di fratellanza e di un eccezionale impegno cristiano al servizio della Chiesa e della società civile, spinti fino all’estremo sacrificio". L’esempio di don Roberto è stato idealmente accostato a quello di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso dal branco a Colleferro, anche lui premiato alla memoria con la medaglia d’oro al Valor Civile.
Sono stati decisi ieri anche gli Abbondini d’oro 2020 che saranno conferiti al giornalista e scrittore Gianni Clerici, all’egittologo Angelo Sesana e all’associazione Alice Como Onlus. Gianni Clerici è stato naturalmente premiato per la sua capacità di raccontare per cinquant’anni, come mai nessuno aveva saputo fare prima di lui, il gioco del tennis, la sua più grande passione di cui ha scritto con rara competenza, passione, ironia e originalità. "Scrittore prestato allo sport, drammaturgo, dalla poetica ‘ansiosa e ferma’, ha conquistato la scena internazionale, entrando nella Tennis Hall of Fame, con le radici ben piantate nelle tenui atmosfere del suo lago", si legge nella motivazione della commissione. Una passione anche quella di Angelo Sesana, ma per l’archeologia e l’Antico Egitto.
"Ha dedicato quarant’anni non solo all’insegnamento, alla ricerca, allo studio e alla divulgazione del patrimonio culturale dell’Antico Egitto – spiega il presidente della commissione di Palazzo Cernezzi, Matteo Ferretti – Angelo Sesana ha diretto per oltre vent’anni una campagna di scavi a Luxor e fondato a Como il Centro di Egittologia "Francesco Ballerini". L’associazione Alice Como verrà premiata per il suo impegno per la prevenzione dell’ictus e l’aiuto ai malati.