PAOLA PIOPPI
Cronaca

Di nuovo appesi a un filo. Torna in funzione la funivia

Dopo ventidue mesi è stato finalmente ripristinato il collegamento con Argegno. Nella giornata inaugurale oltre trecento persone hanno usufruito del servizio.

Di nuovo appesi a un filo. Torna in funzione la funivia

Dopo ventidue mesi è stato finalmente ripristinato il collegamento con Argegno. Nella giornata inaugurale oltre trecento persone hanno usufruito del servizio.

È stata riaperta ieri mattina la storica funivia che collega i Comuni di Argegno e di Pigra. Un servizio che ai residenti dà la possibilità di usufruire di un collegamento veloce e diretto, mentre ai turisti di scoprire le bellezze del territorio, godendo di uno spettacolare panorama sul Lario e le Prealpi lombarde. Fin da subito sono stati centinaia i viaggiatori, turisti e residenti che hanno utilizzato il servizio: in 300 sono saliti a bordo del mezzo che collega Argegno e Pigra, senza lasciarsi sfuggire il giorno inaugurale, che era stato ampiamente annunciato. Il servizio di funivia tra Argegno e Pigra ora sarà attivo dalle 10 alle 18 nei giorni di venerdì, sabato, domenica e festivi. In occasione della riapertura, la funivia farà servizio eccezionalmente anche nelle giornate di martedì 13 e mercoledì 14 agosto.

Atm si è aggiudicata la gestione del servizio a seguito dell’avviso pubblico di manifestazione di interesse da parte dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese. L’Azienda milanese ha infatti un’esperienza ventennale nella gestione di impianti a fune: dal 1999 gestisce la metropolitana leggera Cascina Gobba - San Raffaele, dal 2005 la funicolare di Como-Brunate e dal 2023 la funicolare del Sacro Monte di Varese. La funivia di Pigra è un pezzo di storia del territorio: è nata nel 1971, ha due cabine da 12 posti, si muove senza macchinista con una frequenza di 15 minuti, per coprire 6 minuti di percorso della lunghezza complessiva di un chilometro e 200 metri. Il dislivello è di 650 metri con una pendenza molto importante, tra le più ripide d’Italia, che in alcuni tratti arriva al 95 per cento.

Oltre agli aspetti di pregio paesaggistico e turistico, certamente i più evidenti in questo periodo, la funivia offre il vantaggio di raggiungere Como o Bellagio tramite i battelli della navigazione del lago di Como.