Como, 14 ottobre 2020 - "Prima di entrare in Aula ho incontrato i genitori di quel sacerdote della diocesi di Como che è stato ucciso: è stato ucciso nel suo servizio per aiutare". Queste le parole di papa Francesco durante l'udienza generale, questa mattina.
"Le lacrime di quei genitori sono le lacrime loro e ognuno di loro sa quanto ha sofferto vedere questo figlio che ha dato la vita nel servizio dei poveri", ha proseguito. "Quando noi vogliamo consolare qualcuno - ha aggiunto il Pontefice -, non troviamo parole perché non possiamo arrivare al suo dolore, perché il suo dolore è suo, le lacrime sono sue. Lo stesso con noi: il mio dolore è mio, le lacrime sono mie, e con queste lacrime, con questo dolore mi rivolgo al Signore".