Mentre era agli arresti domiciliari per finire di scontare precedenti condanne, truffava clienti contattati on line promettendo la vendita a prezzi vantaggiosi di orologi di lusso, che non venivano mai recapitati. Mattia Furco, 26 anni di Cantù, è stato portato al Bassone in esecuzione di un aggravamento disposto dal Magistrato di Sorveglianza, in base agli accertamenti svolti dai carabinieri di Cantù.
Ad aprile 2023 era stato arrestato per spendita di soldi falsi, 21mila euro trovati nella sua abitazione dopo aver cercato di pagare un pieno di benzina con le stesse banconote, oltre a una divisa della Polizia. Lo scorso anno gli è stato notificato un avviso di conclusione delle indagini che lo accusa di 37 truffe realizzate on line, fingendo di vendere bancali di pellet a prezzi concorrenziali, pc e penne di lusso, ma anche orologi. Ora la Procura di Genova lo ha indagato per una truffa analoga di cui è stato vittima un acquirente ligure nelle scorse settimane.
Pa.Pi.