
La mostra presenta al pubblico per la prima volta un nucleo di preziose stampe artistiche esposte dal fotografo in occasione di importanti rassegne internazionali all’inizio del Novecento Eugenio Schmidhauser nacque nel 1876 e morì nel 1952
Il Masi Lugano presenta la prima mostra dedicata da un’istituzione museale al fotografo Eugenio Schmidhauser, vissuto tra 1876 e 1952. Dal 16 marzo al 12 ottobre, il Museo d’arte della Svizzera italiana, nella sede di Palazzo Reali, ospita una selezione di circa 90 fotografie tra vintage e nuove stampe da negativi originali su lastra di vetro, offrendo l’occasione di riscoprire un fotografo considerato da sempre uno dei padri dell’immaginario turistico ticinese. Il progetto è il risultato di un lungo lavoro di ricerca e catalogazione sull’archivio di Schmidhauser, depositato dalla famiglia Brentano-Motta di Brugg all’Archivio di Stato del Canton Ticino, che ha portato alla luce un corpus di opere inedite e sconosciute.
Oltre a offrire una panoramica sulle principali componenti del lavoro di Eugenio Schmidhauser, la mostra presenta al pubblico, per la prima volta, un nucleo di preziose stampe artistiche esposte dal fotografo in occasione di importanti rassegne internazionali all’inizio del Novecento. Si potranno vedere le immagini più note del fotografo, come la sua celebre serie di cartoline o le illustrazioni per Fröhliches Volk im Tessin del 1906, accanto a un nucleo di lavori inediti dedicati all’Appenzello, ampliando così la visione sulla produzione di Schmidhauser in ambito turistico. Infine, una speciale sezione è dedicata ad Astano, villaggio con cui il fotografo entrò in una sorta di intima relazione riprendendone la gente, gli eventi, i vicoli e la natura in maniera continuativa dall’inizio secolo fino al 1950.
Il titolo stesso "Eugenio Schmidhauser, oltre il Malcantone", fa riferimento alla valorizzazione di un nuovo capitolo della sua produzione fotografica, capace di sconfinare dai canoni della fotografia e di muoversi in un ambiente culturale in cui vengono a cadere le frontiere. Immagini con vedute di borghi e villaggi incontaminati, abitati da persone autentiche, che conducono una vita piacevole in un clima mite. Info e orari di visita su masilugano.ch. Paola Pioppi