Ferito in strada. Indagini tra spacciatori

Un marocchino di 40 anni è stato ferito da un colpo di arma da fuoco a Bregnano. Le indagini ipotizzano un legame con lo spaccio di droga tra nordafricani. L'uomo è in ospedale in prognosi riservata.

Ferito in strada. Indagini tra spacciatori

Ferito in strada. Indagini tra spacciatori

Si chiama Abdelhadi Anoir il marocchino di 40 anni ferito da un colpo di arma da fuoco, che lo ha raggiunto nella parte bassa della schiena, appena sopra la natica. È la vittima dell’aggressione avvenuta venerdì poco prima delle 17.30, quando Anoir è stato scaricato da un’auto in transito in via Mazzini a Bregnano, subito ripartita. L’uomo è rimasto a terra a poca distanza da un bar, i cui clienti lo hanno visto e subito chiamato i soccorsi. Senza dimora fissa in Italia, anche se segnalato già in altre parti tra cui la zona di Pavia, risulta avere precedenti di varia natura. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Como, al momento procedono con l’ipotesi di tentato omicidio. L’uomo, ricoverato in ospedale dopo essere stato sottoposto a intervento, è ancora in prognosi riservata, ma non è mai stato ritenuto in pericolo di vita in quanto la ferita, per quanto molto seria, non ha raggiunto parti vitali.

L’ipotesi ritenuta più fondata, in attesa di capire meglio il contesto di riferimento del quarantenne, è che il ferimento sia maturato nell’ambiente dello spaccio di droga, in particolare tra i nordafricani che gestiscono le aree boschive. In attesa di parlare con il ferito - che potrebbe mostrarsi collaborativo o dichiarare di non sapere nulla di ciò che gli è successo, come spesso avviene in questi casi - si sta anche cercando di capire se l’agguato è avvenuto vicino al luogo in cui è stato scaricato o in altra zona. Per questo, fin da subito, i militari hanno cercato le immagini di telecamere sia pubbliche che private presenti in zona, per individuare l’auto e la sua targa e ricostruire il tragitto percorso prima di arrivare in via Mazzini, dove è stato scaricato Anoir, trovato accasciato a terra dai soccorritori del 118. Paola Pioppi