
L'uomo è stato trasferito al Niguarda
Moltrasio (Como) – Colpito con un punteruolo al torace, in un punto che gli ha trapassato un polmone e gli ha sfiorato il cuore. Grave in ospedale, ma non in pericolo di vita, è finito un uomo di 44 anni di Como, aggredito martedì sera a Moltrasio, pare durante il tentativo di sedare un lite.
La dinamica di quanto accaduto è ancora piuttosto nebulosa: al momento i carabinieri di Cernobbio, con il sostituto procuratore di Como Simona De Salvo, stanno indagando per lesioni aggravate dall’uso dell’arma. Secondo una prima versione, su cui i militari stanno ancora lavorando, l’uomo era uscito poco prima da un locale di piazza San Martino a Moltrasio, dove aveva passato la serata. Qui si sarebbe imbattuto in due soggetti, allo stato non identificati, tra i quali era in corso una violenta lite: nel tentativo di sedarli o comunque di dividerli, il quarantaquattrenne sarebbe stato colpito da uno dei due con un punteruolo, forse più volte, rimediando in particolare la ferita grave al torace, che gli ha perforato un polmone.
I soccorritori del 118, quella stessa notte, dopo un passaggio dal pronto soccorso dell’ospedale Valduce, lo hanno trasportato all’ospedale di Niguarda, selezionato in base alla disponibilità della specialità medica di cui aveva bisogno in quel momento. Al momento è ancora ricoverato, in condizioni serie, anche se non in pericolo di vita.
Nel frattempo i carabinieri stanno cercando di capire meglio le circostanze in cui è avvenuta l’aggressione, ma soprattutto di identificare i due uomini che stavano litigando, uno dei quali ha estratto il punteruolo. Cosa lo abbia spinto a colpire e ferire gravemente uno sconosciuto intervenuto per riportare la calma, al momento è ignoto.Per risalire all’aggressore, i carabinieri stanno lavorando su testimonianze e descrizioni fornite da chi era sul posto, sulla ricerca di eventuali immagini di telecamere presenti in zona o nei dintorni, e sul racconto della vittima, quando sarà possibile parlarci per cercare di avere dettagli in più. Un fatto inquietante che ha destato una vasta eco, vista la gravità dei fatti.