L’autocarro, con tre persone a bordo e carico di merce, era diretto a Genova, dove si sarebbe imbarcato diretto...
L’autocarro, con tre persone a bordo e carico di merce, era diretto a Genova, dove si sarebbe imbarcato diretto a Tangeri. Ma non è uscito da Como, bloccato al termine di un controllo svolto nei giorni scorsi dalla Polizia provinciale di Como, in via Napoleona. Targa marocchina, massa superiore a 3,5 tonnellate e tre persone a bordo, è stato fermato per accertamenti da parte degli agenti. Ma subito uno degli occupanti è fuggito, mentre gli altri due sono stati identificati, risultati cittadini marocchini residenti in Italia.
Tra il carico c’erano inoltre sei biciclette elettriche, due automobili per bambini e altri articoli, beni di consumo destinati all’esportazione in Marocco. Le due persone a bordo del mezzo, non hanno saputo giustificare la provenienza di quegli oggetti, finendo così denunciate per ricettazione. Non c’era infatti traccia di documentazione che attestasse la legittima provenienza delle biciclette. I due sono quindi stati denunciati a piede libero, e gli sono state anche contestate diverse violazioni al Codice della strada, tra cui guida senza patente, malfunzionamento del cronotachigrafo e trasporto internazionale di merce senza la prescritta documentazione, per un totale di circa 8.500 euro di sanzioni.
Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi in attesa del pagamento delle sanzioni, e nel frattempo la merce è stata sequestrata e sono state avviate le procedure per rintracciare i proprietari delle biciclette – di marca Sirus, Bianchi, Ferca, Specialized, Orso e Armony, estendendo le ricerche anche al di fuori del territorio provinciale.
Pa.Pi.