
Gérard Albert Mourou, Premio Nobel per la fisica del 2018, insieme a Donna Strickland e Arthur Ashkin, per le loro...
Gérard Albert Mourou, Premio Nobel per la fisica del 2018, insieme a Donna Strickland e Arthur Ashkin, per le loro “invenzioni rivoluzionarie nel campo della fisica dei laser“, sarà tra i super ospiti della dodicesima edizione del Festival della Luce Lake Como, organizzato come sempre dalla Fondazione Alessandro Volta, in programma dal 14 maggio al 12 giugno con il titolo “Luce sull’invisibile“. L’appuntamento con Mourou è previsto venerdì 16 maggio alle 18, Sala Bianca del Teatro Sociale di Como, in occasione della “Giornata internazionale della luce“. Il tema di quest’anno del festival è stato scelto in accordo con la Società Italiana di Fisica, in occasione dell’International Year of Quantum Science and Technology, in quanto il 2025, è stato designato dall’Onu per celebrare i 100 anni della meccanica quantistica. La manifestazione sarà anche una momento di avvicinamento alle celebrazioni del 2027 per i 200 anni dalla morte di Alessandro Volta e affronterà la sfida del mondo quantistico, mettendo in luce il ruolo del fotone che costituisce il terreno di ricerca originario e comunque dominante della meccanica quantistica. Obiettivo del festival è infatti sensibilizzare l’opinione pubblica sul potenziale di questa disciplina attraverso tre momenti: i fondamenti teorici, le rivoluzionarie applicazioni tecnologiche, la presenza del mondo quantistico nel tessuto della vita e della biologia. Il primo incontro sarà mercoledì 14 maggio alle 18, alla Camera di Commercio di Como-Lecco, con “Uno sguardo all’ universo invisibile“, dialogo con Roberto Battiston, già presidente della Agenzia Spaziale Italiana. Paola Pioppi