Ogni giorno, da anni, al padre riservava lo stesso trattamento: ingiurie, minacce e violenze fisiche, con un unico scopo, ottenere denaro per l’acquisto di stupefacenti. Condotte che un pensionato di 72 anni subiva dal figlio trentaseienne da almeno tre anni, dal 2022, stando a quanto ricostruito dai carabinieri di Lurago d’Erba, che ora hanno arrestato e portato in carcere al Bassone il figlio. Nelle ultime ore, hanno infatti eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Como, che ha accolto la richiesta della Procura, sulla base dei numerosi riscontri forniti dai militari. Ritenuta l’unica misura adatta a mettere in sicurezza il pensionato e sottrarlo dalle continue umiliazioni, vessazioni, aggressioni e richieste estorsive del figlio. Mettendo così fine a una situazione drammatica, con l’unica misura adatta a tutelare la vittima, a fronte della convivenza della vittima e dell’arrestato, di una impossibilità di spingere il figlio a comprendere la gravità delle sue condotte. L’uomo è stato quindi prelevato dalla sua abitazione, portato in caserma per la notifica del provvedimento, e poi trasferito in carcere al Bassone di Como, dove ora dovrà affrontare l’interrogatorio di garanzia con il giudice che ha firmato la misura cautelare, e fornire la sua versione. Pa.Pi.
CronacaFinisce in carcere per le violenze al padre