ROBERTO CANALI
Cronaca

Frontalieri a venti chilometri dal confine. Pagare le imposte diventa meno difficile

Per i lavoratori frontalieri che risiedono entro 20 km dal confine l’Agenzia delle entrate ha istituito il codice tributo...

Per i lavoratori frontalieri che risiedono entro 20 km dal confine l’Agenzia delle entrate ha istituito il codice tributo "1863" per il versamento dell’imposta sostitutiva su Irpef e addizionali regionali e comunali relativa ai redditi da lavoro dipendente percepiti oltreconfine. Questa misura offre ai lavoratori dipendenti a partire dal periodo d’imposta 2024, un regime fiscale agevolato, con un’imposta sostitutiva pari al 25% delle tasse pagate in Svizzera sui medesimi redditi, e semplifica così gli adempimenti fiscali in Italia.

L’opzione per l’applicazione dell’imposta sostitutiva dovrà essere esercitata direttamente dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi. Il versamento dell’importo dovuto dovrà essere effettuato utilizzando il modello F24, entro la scadenza prevista per il saldo delle imposte sui redditi. I frontalieri svizzeri possono optare per l’applicazione, sui redditi da lavoro dipendente percepiti in Svizzera, di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali pari al 25% delle imposte applicate in Svizzera sugli stessi redditi.

La tassa non si applica sul reddito ma è pari al 25% delle imposte subite dal lavoratore in Svizzera, rendendo quindi più semplice la determinazione della sostitutiva in Italia.

L’ammontare delle imposte applicate in Svizzera, il cui 25% può essere tassato con l’imposta sostitutiva in commento, deve essere convertito in euro sulla base del cambio medio annuale del periodo d’imposta in cui i redditi sono percepiti. L’esercizio dell’opzione per l’imposta sostitutiva può essere effettuato a partire all’anno fiscale 2024, presentando la dichiarazione dei redditi.

Ro.Ca.