La donna è stata denunciata dalla polizia (Foto archivio)
Como, 13 agosto 2024 – Alla guida senza documenti e con arnesi da scasso e documenti rubati nascosti nel suo furgone. Una donna di 36 anni, originaria di Verbania e residente a Cantù, nel comasco, è stata denunciata a piede libero dopo essere stata fermata dalla polizia per un controllo mirato.
Gli agenti hanno notato il furgone perché era stato segnalato come mezzo utilizzato durante un furto avvenuto nei giorni scorsi in un esercizio commerciale.
Alla guida del veicolo si trovava la donna che, visibilmente agitata, ha dichiarato di non avere con sé documenti. Una volta in questura, dagli accertamenti è risultato che la 36enne aveva precedenti per reati contro il patrimonio così è scattata la perquisizione personale e del veicolo dove vicino al sedile del passeggero, sono stati trovati arnesi atti allo scasso, tra cui due pinze, una tronchese, un grimaldello lungo 98 centimetri ed un martello. Sono state inoltre rinvenute delle carte d'identità intestate a svariate persone, della quale la donna non ha saputo spiegare la provenienza.
Un successivo controllo nella banca dati delle forze di polizia ha rivelato che tra i documenti rinvenuti ne risultavano alcuni intestati a una donna che qualche giorno prima aveva segnalato il furto del proprio portafoglio dalla sua auto.
La 36enne è stata pertanto denunciata per ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso ed è stata sanzionata amministrativamente per la mancanza dei documenti di circolazione e di guida. Nei giorni scorsi, era stato denunciata dal personale delle volanti per il furto e la ricettazione di alcune biciclette, una delle quali del valore di oltre 2.000 euro. Alla donna poi è stato consegnato il foglio di via
obbligatorio dal comune di Como per i prossimi due anni.