Furto aggravato in posta. Patteggia e torna in libertà

Il ragazzo di 22 anni aveva colpito a Mariano Comense

Furto aggravato in posta. Patteggia e torna in libertà

Aveva fatto scattare l’allarme mentre forzava la porta posteriore dell’ufficio di via XX Settembre

Ha patteggiato sei mesi di reclusione con pena sospesa, ed è ritornato in libertà dopo la notte passata in camera di sicurezza, in attesa del processo per direttissimo in cui era accusato del tentato furto aggravato commesso sabato notte all’interno dell’ufficio postale di Mariano Comense. Mattia Carpignano, 22 anni di Mariano Comense, era stato sorpreso in flagranza di reato, con in mano una mazzetta da muratore, mentre tentava di forzare la porta blindata che conduce al locale in cui è custodita la cassaforte. I carabinieri erano arrivati su segnalazione della centrale di videosorveglianza di Milano di Poste Italiane, che controlla le telecamere installate in tutti gli uffici della Lombardia. Carpignano aveva fatto scattare l’allarme mentre forzava la porta posteriore dell’ufficio di via XX Settembre, e poi si era introdotto fino ad arrivare alla porta blindata del locale cassaforte, che stava cercando di far cedere a colpi di martello. Pa.Pi.