REDAZIONE COMO

Gestione rifiuti alla Guzza Imputati tutti assolti dalle accuse di estorsione

Tutti assolti dall’accusa di estorsione, nel processo stralcio che ruotava attorno alla gestione illegale di rifiuti all’interno dell’impianto della Guzza di Como. Il Tribunale Collegiale di Como, ha assolto Vincenzo e Raffaele Rispoli, 58 e 55 anni, Daniele Frustillo, 35 anni e Giovanni Lillo, 48 anni, disponendo la revoca delle custodia cautelare e l’immediata scarcerazione. Sono invece stati condannati a 4 anni di reclusione Daniele Frustillo e Dawitt Efrem Paulos, 39 anni, quest’ultimo titolare di una ditta individuale di cui il primo era amministratore di fatto, accusati di aver prodotto fatture per operazioni inesistenti per un ammontare di oltre 100mila euro. Il primo processo, denominato "Feudo", era nato attorno allo smaltimento di rifiuti stoccati nell’area La Guzza di Como, gestito dalla Smr Ecologia, e già definito in primo grado. Nell’attuale stralcio, parte offesa risultava l’imprenditore varesino Matteo Molinari 38 anni, che dopo l’arresto a cui era andato incontro nell’indagine Feudo, aveva deciso di collaborare, raccontando di una serie di infiltrazioni della ‘ndrangheta nell’imprenditoria e nella politica locale. I 4 imputati erano accusati di estorsione ai suoi danni, per avergli imposto due assunzioni di personale pagate più degli altri. Pa.Pi.