Dopo il Tar anche il Consiglio di Stato ha dato ragione ai giostrai, respingendo il ricorso del Comune di Como. "Non sussistono le condizioni per concedere la richiesta sospensiva" recita l’ordinanza del Consiglio di Stato, che ha motivato la sua decisione sulla discussione nel merito il 27 maggio al Tar. Il Comune dovrà concedere l’utilizzo di tutti i 28mila quadri a disposizione nell’ex piazza d’Armi di Muggiò, senza le limitazioni previste per i posteggi. Palazzo Cernezzi aveva già predisposto il bando, evidenziando che la decisione finale era subordinata al ricorso. Ora non ci sono più ostacoli e in città potrà finalmente ritornare il luna park di Pasqua. "La sentenza del Consiglio di Stato, che ha riconosciuto le ragioni dei giostrai nella vicenda del luna park cittadino respingendo il ricorso di Palazzo Cernezzi e per giunta condannando il Comune a rifondere le spese del giudizio, conferma quanto da tempo sosteniamo – interviene il direttivo cittadino di Forza Italia –: il rispetto delle regole e dei diritti degli operatori dello spettacolo viaggiante deve essere garantito, come il valore delle tradizioni e delle attività che animano la nostra città".
CronacaGiunta ko al Consiglio di Stato. Tonerà il luna park di Pasqua