Il tema della trasformazione incontrerà la sensibilità artistica del pianista Andrea Bacchetti
Con la terza edizione di Humanities Festival, debutta oggi, 21 marzo, la rassegna Cultura Grumello. Filo conduttore della rassegna 2025 è la Trasformazione e la sua esplorazione nei diversi ambiti, tra loro intrecciati: paesaggistico, umanistico, socio-ambientale, antropologico, creativo e artistico. Il parco, la Villa e le Serre, fino al prossimo autunno, diventeranno il palcoscenico di eventi che esplorano e celebrano le molteplici forme di cambiamento e di metamorfosi attraverso il teatro, la danza, la musica, il cinema, i libri, l’arte e il benessere.
Eventi e attività pensati per un pubblico che comprende adulti, famiglie, bambini e ragazzi: esperienze culturali, artistiche, botaniche paesaggistiche e olistiche, favorendo occasioni di scoperta e di approfondimento. Il Festival prevede anche un omaggio a Pier Paolo Pasolini, intellettuale e artista poliedrico, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua morte, nel 1975.
La tre giorni di Humanities, a ingresso libero da oggi a domenica - previa prenotazione sul sito www.villadelgrumello.it –parte alle 20.30 nel Salone Centrale della Villa, con la performance della danzatrice Marta Lucchini accompagnata dal live painting dell’artista Elena Mistrello, che in tempo reale realizzerà un’opera in grado di riflettere e amplificare l’emozione della danza. Alle 21.00, il tema della trasformazione incontrerà la sensibilità artistica del pianista Andrea Bacchetti, uno dei maggiori interpreti italiani della musica barocca, con un viaggio emozionante nelle musiche di Bach, Mozart, Scarlatti, Schubert e Liszt fino ad arrivare a Ennio Morricone, Mancini e Peterson.
Paola Pioppi