Il governatore è ottimista sulla Variante

La Regione Lombardia si impegna per la Variante della Tremezzina e altri importanti cantieri viabilistici. Critiche e interrogativi sull'uso dei fondi da parte di alcuni politici locali.

Il governatore è ottimista  sulla Variante

La Regione Lombardia si impegna per la Variante della Tremezzina e altri importanti cantieri viabilistici. Critiche e interrogativi sull'uso dei fondi da parte di alcuni politici locali.

La Regione è impegnata, insieme al Ministero delle Infrastrutture, a garantire la prosecuzione dei lavori della Variante della Tremezzina. A garantirlo il governatore Attilio Fontana, nel corso di un incontro con i cittadini e gli amministratori locali, del lago e non solo, preoccupati per il ritardo con cui procedono alcuni tra i più importanti cantieri legati alla viabilità del territorio. La Variante della Tremezzina era solo uno dei temi sul tavolo, da affrontare c’era anche la questione del secondo lotto della Tangenziale di Como, più volte annunciato e mai realizzato, l’elettrificazione della ferrovia Lecco-Como e le paratie di Como. "Manca l’ultimo passaggio - ha assicurato su quest’ultima opera l’assessore Alessandro Fermi - Si tratta di uno step fondamentale non solo perché restituirà il lungolago ai cittadini ma anche perché consentirà di mettere in funzione il sistema idraulico che è stato realizzato a difesa della città. Non soltanto le paratie ma il sistema eviterà che piazza Cavour si allaghi durante le forti piogge e temporali". A causa del maltempo alcuni interventi che si contava si concludere entro la fine di ottobre sono stati prorogati, l’auspicio è di termine l’opera entro la primavera prossima, ponendo la parola fine a 16 anni di lavori.

"Promesse destinate a rimanere fini a se stesse" secondo il consigliere regionale dem Angelo Orsenigo e Carla Gaiani, segretaria del Pd di Como. "Regione Lombardia ci faccia anche capire perché ha deciso di far pagare i 390 milioni di euro di debiti di Pedemontana alle migliaia di pendolari che utilizzano ogni giorno la superstrada Milano-Meda, oggi gratuita".