L’attesa per comaschi e turisti è stata molto lunga ma finalmente il giorno dell’apertura è realtà
Como – E’ atteso per oggi, mercoledì 27 marzo, il taglio del nastro inaugurale della passeggiata di piazza Cavour a Como, che restituisce ai comaschi buona parte del lungolago dopo 16 anni di cantiere, milioni di euro spesi e un processo che ha visto tra i tanti imputati anche due ex sindaci della città, Stefano Bruni e Mario Lucini, assolti poi in Cassazione.
Per l’occasione, il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha inviato una lettera ai tutti i sindaci degli ultimi anni, invitandoli a presenziare. "Con la presente – si legge nella lettera - chiediamo la vostra cortese disponibilità a partecipare al sopralluogo al cantiere delle Paratie di Como dalle ore 16 alle ore 18 circa, presso il Lungolago di Como all’altezza di piazza Cavour. Si tratta di un intervento che insiste su un’area di grande pregio, molto atteso dalla città e che, grazie all’attenzione di Regione Lombardia e alla fattiva collaborazione degli Enti del territorio, verrà riconsegnato ai cittadini comaschi e ai lombardi tutti. Sono invitati i sindaci di Como e gli assessori ai lavori pubblici che si sono succeduti dalla data della prima progettazione, in considerazione della lunga e condivisa partecipazione al raggiungimento di questo importante obiettivo".
Oltre all’attuale sindaco Alessandro Rapinese, potrebbero dunque esserci i suoi predecessori: Stefano Bruni, Mario Lucini e Mario Landriscina,. Ora, per raggiungere il completamento dei lavori, manca solo un tratto, corrispondente ai giardini a lago, la cui riconsegna alla città è prevista entro la prossima estate.
Un anno fa era stato riaperto il tratto fino alla Darsena da Sant’Agostino, a cui si era aggiunto a giugno un altro pezzo di passeggiata, fino alla biglietteria della Navigazione, che ora viene ulteriormente completato dal tratto più importante e prestigioso, davanti a piazza Cavour. Una parte molto importante del capoluogo torna ai cittadini.