Finite le feste è tornato a trasformarsi in cantiere il lungolago di Como, dove in realtà i lavori per la prosecuzione delle paratie non si sono mai fermati, che fino al 28 febbraio rinuncerà a una delle tre corsie per consentire il lavoro di operai e mezzi da cantiere. Per evitare ripercussioni sul girone si è deciso di rinunciare alla corsia riservata ai bus, che si immetteranno su una delle altre due riservate alle auto durante i loro passaggi, nel tratto che da via Fratelli Cairoli arriva fino a viale Cavallotti. Unica conseguenza per i passeggeri la perdita della fermata sul Lungo Lario Trento, soppressa fino al termine dei lavori. Un sacrificio indispensabile per consentire la realizzazione delle opere di arredo sulla passeggiata: dal Lungo Lario Trento e Trieste fino a piazza Cavour e viale Mafalda di Savoia. Questi interventi sono a carico di Palazzo Cernezzi che vuole arrivare con il lungolago pronto per la ripresa della stagione turistica che come ogni anno coincide con l’arrivo della primavera e il ponte di Pasqua. Parallelamente si lavorerà anche al completamento delle paratie.
CronacaIl lungolago torna a trasformarsi in un cantiere, stop a una corsia