REDAZIONE COMO

In servizio 23 nuovi bus elettrici. La sfida: "Flotta a impatto zero"

Asf Autolinee presenta 23 nuovi mezzi elettrici per le linee urbane di Como, riducendo l'inquinamento e potenziando il servizio.

Asf Autolinee presenta 23 nuovi mezzi elettrici per le linee urbane di Como, riducendo l'inquinamento e potenziando il servizio.

Asf Autolinee presenta 23 nuovi mezzi elettrici per le linee urbane di Como, riducendo l'inquinamento e potenziando il servizio.

Asf Autolinee ha presentato ieri 23 nuovi mezzi elettrici che andranno a integrare la flotta a impatto zero, sostituendo mezzi obsoleti e maggiormente inquinanti. Come annunciato dall’azienda di trasporto pubblico, Como potrà quindi avere quattro linee urbane totalmente elettrificate: 1, 2, 6 e 11. La linea 1 manterrà il percorso storico da Chiasso a Ponte Chiasso e San Fermo, e avrà una frequenza di 4 passaggi per ora in entrambe le direzioni. La diramazione per l’Ospedale Sant’Anna sarà invece servita dalla linea 6, che seguirà in entrambe le direzioni il percorso da Maslianico a Ospedale Sant’Anna e viceversa, mentre tra Villa Olmo e Via Varesina si andrà a intensificare il servizio sovrapponendosi alla linea 1, percorrendo la strada più breve. Avrà una frequenza di due passaggi per ora per direzione, con orari intercalati a quelli della linea 1 lungo la tratta comune. Infine la nuova linea urbana 2 svilupperà il percorso dalla Stazione San Giovanni all’Ospedale Sant’Anna e viceversa, seguendo la parte meridionale del vecchio tracciato della linea 6, con una frequenza di due passaggi per ora per direzione con orari alternati a quelli della linea 6.

"Grazie a questa riorganizzazione della rete urbana – spiega Asf - si otterranno molteplici seguenti effetti positivi, dove la linea 1 conferma il suo ruolo di linea portante di Como, snellendo il tracciato e concentrando il servizio sul percorso storico". Asf Autolinee sta ultimando la prima fase del suo progetto di elettrificazione. In particolare, verranno realizzate cinque infrastrutture di ricarica al deposito di Tavernola e otto al deposito di Lazzago. Queste infrastrutture permetteranno di ricaricare i primi 23 nuovi e-bus Yutong.

Pa.Pi.