
Viaggiava in autostrada in direzione del confine con la Svizzera, ieri mattina poco dopo le 6, quando ha tamponato l’auto che aveva davanti. Ma anziché fermarsi, ha invertito la marcia e si è diretta verso lo svincolo che si era lasciata alle spalle, percorrendo quasi centro metri contromano sulla A9. Nell’incidente, avvenuto nel tratta di Grandate, in direzione dogana di Brogeda, è rimasta ferita una donna di 39 anni che era alla guida di una Volkswagen Polo, urtata e tamponata da una Smart guidata da una donna di 30 anni di origine romena residente a Fino Mornasco. Entrambe si trovavano sulla corsia di sorpasso, quando la Smart è arrivata a ridosso della Polo, riducendo al distanza e colpendola in pieno nella parte posteriore. Ma subito dopo l’impatto, la Smart ha effettuato una manovra di inversione di marcia, proseguendo la marcia verso Milano in direzione dello svincolo, e bloccandosi circa cento metri dopo il punto in cui è avvenuto il tamponamento.
La pattuglia della polizia stradale di Como è arrivata in pochi minuti, trovando la Smart ferma con la parte anteriore diretta verso sud, e poco più avanti la Polo ferma in mezzo alla corsia. Entrambe le donne sono state trasportate in ospedale per accertamenti, ma sono la conducente della Polo è risultata leggermente ferita. Nel frattempo gli agenti della Stradale hanno ricostruito sia l’incidente che il tentativo di fuga in contromano, contestando alla trentenne alcune violazioni al codice della strada: il mancato rispetto della distanza di sicurezza e l’inversione di marcia in un tratto in cui era vietata, aggravata dall’essere stata commessa in autostrada. È stata inoltre sottoposta ad alcoltest, che ha dato esito positivo, con la conseguente denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Paola Pioppi