
Vita digitale
Como, 7 aprile 2017 - Quante email riceviamo ogni giorno? Quante telefonate, sms, messaggi whatsapp per lavoro? Quante volte ci siamo detti che dovremmo imparare a “staccare la spina” per ricaricarci e migliorare la qualità del nostro tempo.
All’Università degli Studi dell’Insubria hanno deciso di passare dalle parole ai fatti applicando il “Diritto alla disconnessione” – già legge in Francia, ma non ancora in Italia – è diventato realtà per tutto il personale tecnico amministrativo. In buona sostanza si tratta dell’applicazione del principio della non reperibilità extra lavorativa. Infatti, dalle 20 alle 7 del giorno seguente e in tutti i fine settimana e festivi chi riceve mail, telefonate e altro ha il diritto di non rispondere e di concentrarsi sulla vita personale e non soltanto professionale. In più, con cadenza trimestrale, è previsto il “Giorno dell’indipendenza dalle e-mail”, in cui si favoriscono le riunioni brevi al posto di messaggi di posta elettronica. L’uso delle tecnologie, dunque, deve essere calibrato e permettere al cervello di riposare. Staccare serve per avere maggiore efficacia lavorativa, eliminando l’errata convinzione che la connessione no-stop sia indice di produttività.