ROBERTO CANALI
Cronaca

La morte del Papa: "Con l’ultima benedizione ci ha salutato da fragile"

Il messaggio del vescovo di Como, Oscar Cantoni: dolore e ammirazione. Ha fatto riflettere i potenti del mondo per la promozione della pace.

vescovo di Como Oscar Cantoni ha ricordato Papa Francesco che il 27 agosto del 2022 lo nominò cardinale Stasera nella Cattedrale si terrà una veglia di preghiera in suffragio

vescovo di Como Oscar Cantoni ha ricordato Papa Francesco che il 27 agosto del 2022 lo nominò cardinale Stasera nella Cattedrale si terrà una veglia di preghiera in suffragio

Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Abbiamo appreso questa notizia con profondo dolore e sgomento. E nello stesso tempo, però, siamo ammirati perché la sua fine terrena si è conclusa dopo l’abbraccio benedicente che domenica ha compiuto, nel nome del Signore, dalla loggia vaticana.

C’è tristezza ma anche speranza nel messaggio con cui ieri il vescovo di Como, il cardinale Oscar Cantoni, ha ricordato Papa Francesco che il 27 agosto del 2022 lo nominò cardinale. Un legame speciale quello tra il Papa e il vescovo della diocesi più a nord della Lombardia, terra ricca anche di problemi. È qui che negli ultimi anni sono stati uccisi tre religiosi: don Renzo Beretta il 20 gennaio 1999 nella sua casa parrocchiale di Ponte Chiasso da un uomo in cerca di denaro; suor Maria Laura Mainetti uccisa il 6 giugno del 2000 a Chiavenna da tre giovanissime che nel loro delirio volevano punire un religioso e infine don Roberto Malgesini, il 15 settembre del 2020 ucciso da un migrante senza fissa dimora che temeva di essere rimpatriato.

Proprio in occasione di quest’ultimo efferato delitto, Papa Francesco era stato tra i primi a levare la sua voce da San Pietro, indicando nel martirio di don Roberto un esempio della chiesa che si immola per i più poveri. I suoi funerali furono celebrati dal cardinale Konrad Krajewski, l’elemosiniere di Sua Santità, inviato a Como per rendere omaggio al “parroco degli ultimi“ e Papa Francesco ha avuto modo di ricevere in Vaticano i genitori e i fratelli.

"Papa Francesco ha rivolto il suo abbraccio al mondo in tempesta e alla Sposa di Cristo, la Chiesa. Ha salutato la Chiesa e il mondo intero in condizioni di estrema fragilità, ma dando prova di una fedeltà incondizionata e di un servizio fino alla fine – le parole del cardinale Cantoni –. Ci ha donato la sua presenza generosa e la sua parola illuminata, che ora risplende alla luce del Signore risorto che l’ha chiamato a sé all’inizio della Settimana Eucaristica Pasquale della Divina Misericordia. Rendiamo grazie al Signore che ci ha donato un grande pastore, che ha guidato con segni profetici la Chiesa di oggi con una passione travolgente e ha fatto riflettere i potenti del mondo per la promozione della pace e per la dignità di ogni persona umana."