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La variante di Cisano, ora qualcosa si muove

Il secondo lotto della variante di Cisano è stato inserito nel Contratto di programma 2021-2025 fra Anas e ministero delle Infrastrutture, promettendo miglioramenti per il traffico bergamasco.

Il finanziamento non c’è ancora. Ma il fatto che l’opera sia stata inserita per la prima volta nel Contratto di programma 2021-2025 fra Anas e ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, approvato dal Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile), significa che lo sarà. Arrivano buone notizie per le infrastrutture bergamasche. Nel nuovo Contrattodi programmazione, infatti, è stata inserita un’opera particolarmente attesa nella Bergamasca: il secondo lotto della variante di Cisano. Una bella notizia innanzitutto per il comune di Cisano e, poi, per tutto l’intenso traffico che ogni giorno si muove sulla direttrice Lecco-Bergamo. L’infrastruttura ha un costo al momento preventivato in circa 50 milioni di euro. Una storia tormentata, quella della variante di Cisano. Solo alla fine del 2023, dopo un percorso anche burocratico decisamente travagliato, veniva annunciata la gara per l’assegnazione dei lavori del primo lotto, affidati all’impresa "Milesi Geom. Sergio" di Gorlago. Da subito era stato però evidenziato come il primo lotto non bastasse a risolvere i problemi di congestionamento della zona. "È solo un’opera propedeutica al secondo lotto", aveva sostenuto il sindaco di Cisano, Antonella Sesana. Il secondo lotto appena inserito nel Contratto fra Anas e ministero delle Infrastrutture proseguirebbe fino alla strada Briantea. "Sono davvero contenta - commenta ora soddisfatto il primo cittadino di Cisano, Antonella Sesana -. Sappiamo ovviamente che il percorso è ancora lungo, ma questa novità dimostra che esiste realmente l’intenzione di realizzare l’opera". Soddisfazione viene espressa anche dalla Provincia di Bergamo. M.A.