PAOLA PIOPPI
Cronaca

Lago di Como, due imbarcazioni soccorse in poche ore dalla Guardia Costiera

A causa del peggioramento delle condizioni meteo, prima un diportista ha chiesto aiuto, poi i guardiacoste hanno avvuistato e raggiunto una barca alla deriva con due donne in difficoltà

Le unità della Guardia Costiera impegnate sul Lario

Le unità della Guardia Costiera impegnate sul Lario

Musso (Como), 6 ottobre 2024 – A causa dell’improvviso cambiamento in peggio delle condizioni meteo, la Guardia Costiera ieri pomeriggio è intervenuta in soccorso di quattro persone, in due distinte operazioni. La prima chiamata è arrivata alla Sala Operativa da parte di un diportista che non riusciva a manovrare per problemi al timone con la sua barca a vela, poi raggiunta dopo pochi minuti dal GC B175, già in attività di pattugliamento nell’alto Lago, che li ha assistiti fino a Musso.

Il secondo intervento, è invece avvenuto in centro lago, dove i guardiacoste hanno avvistato una barca alla deriva e in balia delle onde con due persone a bordo: si trattava di due giovani donne inglesi, che avevano noleggiato la barca in mattinata, e non erano più in grado di condurlo, infreddolite e in evidente difficoltà. Sono state fatte salire sul mezzo di soccorso e assistite durante la navigazione con coperte termiche, e poi portate a Varenna per essere sbarcate senza necessità di ulteriore assistenza medica.  Per non lasciare il natante alla deriva, è stato inoltre rimorchiato fino alla costa, dove è stato richiesto l’intervento del proprietario del rent per il recupero.

Dalla Guardia Costiera viene rilanciato uno dei fondamentali consigli per i diportisti: verificare sempre lo stato di efficienza della propria unità in porto, sia per la parte motoristica, per il carburante e le dotazioni di sicurezza, prima di intraprendere navigazioni, ma soprattutto di verificare sempre le previsioni meteorologiche ormai facilmente accessibili a tutti tramite i siti internet e molto attendibili. Altro consiglio utile è quello di munirsi di un telefono cellulare con collegamento internet, che, come in questi casi, ha agevolato i soccorritori nel raggiungere tempestivamente una delle due unità alla deriva.