REDAZIONE COMO

L’esodo di Pasqua è già iniziato

Manca una settimana a Pasqua, ma l’esodo dei turisti diretti dal Nord Europa in Italia per trascorrere le loro vacanze è già iniziato. Ieri al portale nord della galleria autostradale del San Gottardo in Svizzera c’era una coda di 15 km con tempi di attesa di una quarantina di minuti. Un serpentone di auto, molte delle quali provenienti dalla Germania, dal Belgio e i Paesi Bassi che ha raggiunto il valico di Brogeda, già in difficoltà per le code provocate sull’A9 dai lavori di Autostrade per l’Italia per la messa in sicurezza della galleria San Fermo.

Con pazienza i turisti hanno proseguito il viaggio verso Milano alla volta delle più rinomate mete turistiche del Bel Paese, molti di loro però hanno scelto di rimanere in Lombardia dirigendosi verso il Lario, dove è già molto difficile trovare una camera libera o un appartamento da affittare, e verso la Valtellina. Un anticipo di esodo che ha già messo a dura prova la tenuta di statali e provinciali, già assillate dai cantieri straordinari e programmati aperti nelle ultime settimane. A loro e ai residenti dei paesi del lago ha pensato il prefetto di Como, Andrea Polichetti, che è riuscito a convincere l’Anas a riaprire, almeno nella settimana di Pasqua dal 6 al 12 aprile, entrambe le corsie della Regina a Griante, sospendendo i lavori della Variante della Tremezzina e il passaggio a senso unico alternato.