ROBERTO CANALI
Cronaca

Lezione speciale al Melotti. In cattedra Ferdinando Scianna

Si preparano a una lezione speciale gli studenti del liceo artistico Fausto Melotti che mercoledì mattina alle 10 incontreranno Ferdinando...

Si preparano a una lezione speciale gli studenti del liceo artistico Fausto Melotti che mercoledì mattina alle 10 incontreranno Ferdinando...

Si preparano a una lezione speciale gli studenti del liceo artistico Fausto Melotti che mercoledì mattina alle 10 incontreranno Ferdinando...

Si preparano a una lezione speciale gli studenti del liceo artistico Fausto Melotti che mercoledì mattina alle 10 incontreranno Ferdinando Scianna, uno dei più grandi fotoreporter italiani che spiegherà loro le difficoltà, ma anche la bellezza del raccontare attraverso le immagini.

Una vita straordinaria segnata dall’amore per la fotografia, scoperta a sedici anni nella sua Bagheria grazie alla prima macchina fotografica regalata dal padre. Da allora Ferdinando Scianna non si è più fermato e appena ventenne ha realizzato lavori importanti insieme a Leonardo Sciascia nella sua Sicilia, per poi trasferirsi prima a Milano e poi a Parigi.

È qui che ha conosciuto Henri Cartier-Bresson, le cui opere lo avevano influenzato fin dalla gioventù. Il grande fotografo lo ha voluto nell’agenzia fotografica internazionale, Magnum Photos, dov’è entrato nel 1982, primo italiano a meritarsi questo riconoscimento, divenendone membro effettivo nel 1989.

La fotografia di Ferdinando Scianna, rigorosamente in bianco e nero create sfruttando la luce naturale, è facilmente riconoscibile sia per temi che per stile. Preponderante è il gioco di luci ed ombre, sempre al centro dell’immagine e che conferisce ai soggetti una rotondità ricercata. In diverse interviste ha affermato: "Io dico che il sole mi interessa perché fa ombra".

Roberto Canali