ROBERTO CANALI
Cronaca

L’inferno in Vallemaggia. Tre morti e un disperso trascinati via dai torrenti

Sabato notte un nubifragio si è abbattuto sulle montagne dietro Locarno. Devastate la Val Bavona e la Valle Lavizzara. Evacuati residenti e campeggiatori.

L’inferno in Vallemaggia. Tre morti e un disperso trascinati via dai torrenti

L’inferno in Vallemaggia. Tre morti e un disperso trascinati via dai torrenti

Ha devastato la Vallemaggia, il paradiso degli escursionisti e gli scalatori sulle Alpi Lepontine alle spalle di Locarno, in Canton Ticino, la perturbazione che nella notte tra sabato e domenica si è abbattuta appena oltre il confine. L’allerta era stato diffuso anche in provincia di Como, raggiunta solo dalla coda della perturbazione. In Canton Ticino invece il bilancio è stato di tre morti e un disperso: in Val Bavona e in Valle Lavizzara nell’arco di poche ore si sono sono abbattuti oltre 200 millimetri di pioggia, gonfiando a dismisura torrenti e fiumi. Dalle montagne in pochi minuti si sono riversate a valle fango, rocce e alberi che hanno travolto ogni cosa. I superstiti parlano di un rombo assordante che li ha svegliati nel cuore della notte. La misura della devastazione è restituita dalle immagini diffuse già nella mattinata di ieri dai tecnici della Rega - il soccorso elvetico - che hanno fatto la spola in elicottero nelle zone colpite per evacuare residenti e campeggiatori. Il ponte di Visletto è crollato, non c’è più elettricità perchè i pali della luce sono stati spazzati via con le tubazioni degli acquedotti. In Val Lavizzara a Mogno è stata evacuata una colonnia con 40 bambini e 30 adulti, altre 300 persone sono state recuperate in giornata a Peccia, dove si trovavano per partecipare a un torneo di calcio.

"Nelle operazioni di soccorso sono state impegnate alcune centinaia di persone e cinque elicotteri", il resocondo in serata della Polizia cantonale. Impegnati anche i geologi che hanno escluso, almeno per ora, la presenza di abitazioni a rischio crollo. Nel pomeriggio di ieri a dare manforte in Canton Ticino è arrivato anche l’esercito con un elicottero Super Puma arrivato ad Aurigeno. "Invitiamo la popolazione a ridurre al minimo gli spostamenti e a non recarsi nei luoghi colpiti dal maltempo - l’appelo della Cantonale - La strada cantonale è interrotta dal ponte di Visletto, frazione di Cevio, travolto dalle acque e crollato. Le valli Bavona, Lavizzara e di Campo non sono quindi raggiungibili via terra". AlertSwiss ha diffuso un’allerta inondazioni di livello 4 in zona Prato Sornico, Valle Maggia e Piano di Peccia, chiedendo alla popolazione di evacuare le case vicino al fiume e ripararsi in alto. Molti detriti trascinati dai torrenti sono finiti nel Ticino e poi nel Verbano, in particolare tronchi galleggianti sono stati segnalati al confine con l’Italia.