Una pistola
Appiano Gentile, 20 settembre 2014 - Una lite e poi gli spari, in mezzo alla strada. Si è conclusa con l’esplosione di almeno quattro colpi di arma da fuoco la discussione scoppiata tra due uomini ieri sera alle 19 in via Sant’Elena, davanti al bar Margot, dove erano riunite diverse persone di ritorno dal lavoro. Nella concitazione una di queste, un uomo di 25 anni, ha avuto un malore a causa dello spavento per i colpi esplosi a poca distanza da lui: dopo un tentativo di scappare e mettersi al sicuro, è stato male mentre era in via Vallardi, dove si era rifugiato.
Trasportato all’ospedale di Tradate, non è in pericolo. Lo scontro sarebbe nato tra due frequentatori, non meglio identificati per ora, ma entrambi con abiti da lavoro. Lite finita a colpi di pistola. La ricostruzione di quanto accaduto, è molto sommaria, in attesa di capire gli esiti dei primi accertamenti dei carabinieri di Cantù e di Appiano Gentile. Tuttavia, fina da subito, è stata esclusa la rapina. Sembrerebbe che a essere coinvolti nella discussione, siano stati un italiano e uno straniero, probabilmente albanese, anche se non è chiaro quale dei due fosse armato.
I bossoli sono stati trovati a poca distanza dal bar, all’angolo di via Sant’Elena con via Grilloni, dove sarebbe anche stata colpita un’auto in sosta. I carabinieri hanno immediatamente portato in caserma tutte le persone che ancora si trovavano sul posto, per avere testimonianze di quanto accaduto, e soprattutto indicazioni sulle persone coinvolte, a partire dalle loro descrizioni. Da queste prime ricostruzioni, a tarda serata è uscito un quadro un po’ più chiaro di quanto accaduto, sulla base del quale procedere per capire chi ha sparato ed era in possesso di un’arma, oltre a verificare se le persone coinvolte direttamente non fossero anche altre.