Cantù, 15 giugno 2024 – Polizia, Carabinieri e altre forze di polizia hanno svolto congiuntamente alcuni servizi di controllo e presidio nelle zone centrali di Cantù, interessate da una vasta presenza di giovani e da episodi di "mala movida", come evidenziato durante la riunione tecnica che si è svolta in Prefettura dopo il recente accoltellamento di tre persone. Sono stati ispezionati alcuni locali pubblici per verificare il rispetto delle normative e intensificati i controlli sulle strade.
In un servizio effettuato mercoledì 13 giugno, sono state identificate 121 persone di cui 13 sono risultate avere precedenti penali o di polizia, e ispezionati 10 locali pubblici. Nella maggior parte dei casi, sono state riscontrate violazioni sulla mancata formazione sulla sicurezza, per le quali ha proceduto l’Ispettorato del Lavoro, sulla mancata esposizione di tabelle riguardanti la vendita di alcolici e sulla mancanza dei kit rilevazione del tasso alcolemico, per cui sta procedendo la Polizia Amministrativa della Questura.
In due locali è stata contestata la mancata formazione del personale in servizio, violazione che prevede multe fino a 30mila euro, e la presenza di un lavoratore non in regola con la normativa sul lavoro, posizione per la quale la Guardia di Finanza sta effettuando approfondimenti.
Un secondo servizio effettuato dai Carabinieri di Cantù nella serata di giovedì 14, assieme a Nas e Polizia Locale di Cantù, sono stati ispezionati 3 locali pubblici e identificati 7 lavoratori, con 2 violazioni riguardanti carenze strutturali e Haccp, il certificato che riguarda l’analisi dei rischi e dei punti critici dell’attività commerciale. Il terzo servizio è stato svolto questa notte in una discoteca. Verso le 2 di notte, i poliziotti, i carabinieri e personale della Polizia locale di Cantù, hanno accertato la presenza di circa 109 persone, segnalando quindi il locale, privo della licenza di pubblico spettacolo, per l’emissione di un divieto di prosecuzione dell’attività.