REDAZIONE COMO

Disturba i clienti di un bar a Brunate, poi aggredisce i poliziotti: denunciato

Protagonista dell’episodio, avvenuto poco dopo l’una della notte tra il 24 e il 25 aprile, un cittadino albanese di 42 anni già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia

È intervenuta la polizia (foto di archivio)

È intervenuta la polizia (foto di archivio)

Brunate (Como), 26 aprile 2025 – Notte agitata in via Ugo Foscolo a Brunate, dove la polizia di Stato è intervenuta per fermare un uomo in evidente stato di ubriachezza che stava creando disordini in un bar. Protagonista dell’episodio, avvenuto poco dopo l’una della notte tra il 24 e il 25 aprile, un cittadino albanese di 42 anni, residente a Brunate e già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia.

Secondo quanto riferito dalla Questura, l’uomo – regolarmente presente sul territorio nazionale – si trovava all’interno del locale in evidente stato di alterazione alcolica, disturbando i presenti e rifiutandosi di lasciare il bar nonostante un precedente intervento degli agenti avvenuto pochi minuti prima. In quella circostanza, l’uomo era stato invitato ad allontanarsi, ma aveva fatto ritorno poco dopo, riprendendo a infastidire i clienti.

Alla seconda segnalazione, una pattuglia della Squadra Volante è tornata sul posto. Gli agenti hanno cercato nuovamente di riportare la calma, ma di fronte all’invito a salire sull’auto di servizio, il 42enne ha reagito in modo violento. Secondo la ricostruzione, avrebbe iniziato a insultare pesantemente i poliziotti e a opporre resistenza fisica, arrivando a spintonare uno degli operatori.

Solo dopo diversi minuti di tensione e con non poche difficoltà, i due agenti sono riusciti a bloccare l’uomo e a condurlo in Questura. Qui, dopo gli accertamenti di rito, è emerso il quadro dei suoi precedenti, che ha portato al deferimento in stato di libertà con diverse accuse: resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio aggravato, minaccia, ubriachezza molesta e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

La Divisione Anticrimine della Questura di Como ha già avviato gli accertamenti per valutare l’emissione di un provvedimento amministrativo a carico dell’uomo, da sottoporre al Questore Marco Calì per l’eventuale adozione e notifica nei prossimi giorni.