Aperto a novembre del 2023 è già chiuso il Museo del Cemento di Merone, il percorso inaugurato dall’ex sindaco Giovanni Vanossi negli spazi dell’ex cementeria Holcim e poi in paese, dove un tempo veniva estratta la marna percorrendo una suggestiva “via del Cemento“.
"Come per altre cose non abbiamo trovato un fascicolo in Comune su questi progetti - spiega il suo successore Alfredo Fusi - Il museo non ha i requisiti per essere iscritto nei musei regionali. Non abbiamo trovato una progettualità prestabilita, abbiamo trovato un contenitore, ma non il suo contenuto. il museo è una cosa bella, ma è solo una tra le nostre priorità".
Sicuramente non lo rimpiangerà il Circolo Ambiente ‘Ilaria Alpi’, che non ha mai nascosto le sue critiche all’iniziativa. "Dal nostro punto di vista ribadiamo come sia inopportuno il sostegno pubblico ad un’iniziativa autocelebrativa della cementeria - ribadisce il presidente Roberto Fumagalli - Questo falso museo è stato realizzato in uno spazio privato di proprietà della Holcim. Con la precedente amministrazione che, per le visite guidate, ha coinvolto addirittura la biblioteca comunale che invece dovrebbe occuparsi di cultura. La cementeria ha avuto un pesante impatto ambientale sul territorio".