I conti e i giorni del primo Ninjapark sull’acqua d’Italia non tornano. Lo denuncia Davide Vassena, capogruppo consiliare di minoranza di Dervio, dove, sul lago di Como, è stato installato un parco acquatico, il primo del genere in Italia. Per appaltare il servizio turistico sono state bandite tre gare. "La prima è andata deserta e la seconda è stata annullata perché l’unica anzienda invitata, istituita una settimana prima, è stata esclusa poiché l’offerta presentata era troppo elevata – spiega –. È stata poi svolta una terza gara alla quale sono state invitate 15 aziende, di cui 14 non hanno nemmeno risposto, così ha vinto quella che si era aggiudicata la seconda gara, offrendo stavolta un rialzo minimo delle 0,091%". I termini per la gara scadevano il 2 maggio, eppure le attrezzature per allestire il parco acquatico erano già pronte per essere montate: "È realistico pensare che un’azienda che sta partecipando a una gara acquisti una struttura da centinaia di migliaia di euro senza sapere se vincerà o no? – si chiede il consigliere di opposizione –. Chissà quanto prima è stata acquistata, visto che si tratta di una struttura particolare costruita in Austria su ordinazione". D.D.S.
CronacaNinjapark sull'acqua a Dervio, conti e giorni non tornano