Noleggio barche con evasione fiscale. Nei guai, in seguito ai controlli svolti dai militari del Servizio Navale della Guardia di Finanza di Como, è finito un operatore comasco di 49 anni, proprietario di due mezzi. Gli accertamenti dei finanzieri si sono concentrati sul settore della nautica da diporto, alla ricerca di irregolarità fiscali nel settore delle locazioni e noleggi. È stato così individuato l’impresario, che esercitava la sua attività applicando un’aliquota Iva non adeguata a quella prevista dalla normativa. Così l’impresa aveva indebitamente beneficiato di un regime fiscale agevolato a cui non aveva diritto, garantendosi un’evasione d’imposta quantificata in circa 45mila euro. L’attività è stata condotta anche consultando le banche dati in uso alla Gdf, per poi ricostruire, documenti alla mano, i rapporti contrattuali con la clientela, da cui sono emerse le anomalie fiscali. Il passo successivo, è stato l’avvio delle procedure di recupero dell’evasione a favore dell’erario.
"Il servizio svolto – spiega la Gdf – conferma il ruolo della Guardia di Finanza nella prevenzione e repressione degli illeciti in materia di utilizzo commerciale delle unità da diporto. In un contesto come quello della navigazione turistica sui laghi del Nord Italia, in forte crescita e ad alta redditività, diventa cruciale garantire il rispetto delle regole fiscali per assicurare una concorrenza leale tra operatori e tutelare le entrate pubbliche".
Pa.Pi.