REDAZIONE COMO

Notte di follia all’ospedale Valduce, in manette l’amico di un paziente

Pretendeva che i medici si prendessero subito cura dell’uomo che era con lui

Al pronto soccorso dell’ospedale Valduce si è presentato nella notte tra sabato e domenica, accompagnando un amico con un problema di salute non grave. Il medico del triage lo aveva infatti accolto qualificando come codice bianco il suo grado di gravità, l’ultimo dopo verde, giallo e rosso.

Ma Renzo Villani, comasco di 42 anni, ha preteso che medici e infermieri si prendessero cura immediatamente del suo conoscente, e che lo visitassero senza rispettare la priorità che viene data a chi arriva in condizioni di emergenza.

Così, nel giro di breve tempo, ha iniziato a infuriarsi e a creare problemi, al punto che l’ospedale ha chiesto l’intervento della polizia, non potendo più proseguire nella gestione del reparto. La pattuglia della Squadra Volante è intervenuta quando l’uomo non si era ancora calmato, faticando a gestirlo.

Andando incontro a un arresto per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

L’uomo è così stato portato in Questura, dove gli è stato formalizzato l’arresto, e la denuncia a piede libero per interruzione di pubblico servizio.

Ha passato due notti in camera di sicurezza, in attesa del processo per direttissimo che si è svolto ieri mattina. Davanti al giudice ha patteggiato 3 mesi e 10 giorni di condanna, con pena sospesa, ed è stato rimesso in libertà.

Pa.Pi.