ROBERTO CANALI
Cronaca

“Nuovo“ stadio Sinigaglia. Si mobilitano i residenti

Nasce il comitato del quartiere di Como che convive con l’impianto "Favorire uno sviluppo urbanistico che non sia meramente speculativo".

L’associazione ha già presentato una richiesta di accesso agli atti a Palazzo Cernezzi

L’associazione ha già presentato una richiesta di accesso agli atti a Palazzo Cernezzi

Non è caduto nel vuoto l’appello dei 111 intellettuali e archistar i quali, allarmati dalle volumetrie e dalla richiesta di alberghi e ristoranti, avevano invitato proprietà e Comune a costruire un nuovo stadio in periferia per preservare il quartiere Razionalista. I loro timori sono stati condivisi anche da alcuni comaschi che hanno costituito il “Comitato tutela zona stadio“, con l’obiettivo di "salvaguardare l’integrità e la funzionalità dell’equilibrio urbano della viabilità della città di Como". "Si tratta di un organismo spontaneo, apartitico e indipendente, formato da cittadine e cittadini uniti dalla volontà di difendere uno dei luoghi più identitari della città: l’area dello stadio Giuseppe Sinigaglia e il suo affaccio sul lago - spiegano i portavoce Mirella Quattrone e Andrea Prayer - Consapevole del bisogno di un adeguamento funzionale dell’attuale stadio “Giuseppe Sinigaglia“, il comitato nasce come risposta all’esigenza urgente di difendere questa porzione straordinaria di territorio urbano da trasformazioni urbanistiche invasive, non sostenibili e potenzialmente dannose per la vivibilità cittadina, il paesaggio e la fruibilità delle aree in oggetto. Il comitato punta a favorire una visione lungimirante, in cui lo sviluppo urbanistico non sia meramente speculativo, ma generi valore condiviso e protezione del territorio per le generazioni future, a discapito di una prospettiva di un nuovo stadio multifunzionale di dimensioni e impatti sproporzionati o con funzioni commerciali e turistiche eccessive rispetto al contesto storico e naturale in cui dovrebbe sorgere e non corrispondenti all’interesse pubblico". L’associazione ha già presentato una richiesta di accesso agli atti a Palazzo Cernezzi chiedendo di partecipare alla conferenza di servizi fissata, proprio per discutere del futuro Sinigaglia, il prossimo 27 maggio. L’obiettivo è promuovere il dibattito pubblico e la trasparenza.

Roberto Canali