PAOLA PIOPPI
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Cronaca

Olgiate Comasco, frode fiscale da 530mila euro nel commercio dei profumi di lusso

La Guardia di finanza ha sequestrato una abitazione da 300mila euro e liquidità per 230mila euro

Indagini della Gdf di Olgiate Comasco

Indagini della Gdf di Olgiate Comasco

Olgiate Comasco (Como), 20 marzo 2025 – Una frode carosello da 530mila euro: è stata scoperta dai militari della Guardia di finanza di Olgiate Comasco, che hanno ora eseguito un sequestro preventivo di pari entità, emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Como. Il periodo preso in esame dalle indagini va dal 2017 al 2020 e ha coinvolto due imprese del settore commercio di profumi e cosmetici.

Una delle due società è risultata esistere solo formalmente in quanto senza alcuna struttura organizzativa né magazzini e dipendenti, che tuttavia effettuava l’acquisto intracomunitario di profumi “Cartier” dalla casa madre di Parigi, quest’ultima totalmente estranea ai fatti. Per poi cederli, quasi contestualmente, all’altra società coinvolta nel sistema, reale acquirente dei profumi. Il ruolo della prima società era quello di “cartiera/filtro”, prestanome nell'operazione, che consentiva alla seconda impresa di ottenere vantaggi sia dal punto di vista fiscale che della concorrenza, portando in detrazione l’Iva relativa agli acquisti e beneficiando del credito d'imposta, con il risultato di poter vendere i profumi sottocosto.

La società cartiera era una “costola” della società reale acquirente dei profumi, in quanto l’amministratore di quest’ultima si occupava anche dell’amministrazione della società cartiera. Il Gip ha emesso il provvedimento di sequestro preventivo per un ammontare di circa 530 mila euro, pari al valore del profitto accertato per emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta, omessa dichiarazione e dichiarazione infedele. È stata sequestrata un’abitazione del valore di oltre 300mila euro, e liquidità finanziarie per circa 230mila euro.