Non si sono mai fermati i lavori per la realizzazione delle paratie sul lungolago di Como, proseguiti anche nel corso dell’estate per rispettare la rigida tabella di marcia imposta da Regione Lombardia già costretta, suo malgrado, a rivedere il proprio cronoprogramma per la difficoltà di posare le parancole anti-esondazione sul fondale del lago. Con la fine delle vacanze e l’addio di molti turisti il cantiere si sposterà di fronte alla centralissima piazza Cavour, con il trasloco di mezzi e operai previsto a partire da domani. I prefabbricati che vengono utilizzati come uffici e area di confort per gli operai verranno trasferiti dalla zona di Sant’Agostino alla passeggiata Lungo Lario Trento, al confine con l’attuale biglietteria della Navigazione.
«Le baracche di cantiere occuperanno una fascia di lungolago di circa 40 metri, a partire dalla biglietteria verso i giardini a lago - annuncia in una nota Palazzo Cernezzi - L’allestimento dell’area avrà una durata di circa una settimana: si partirà con la rimozione degli oleandri e delle siepi, quindi con la realizzazione di un camminamento provvisorio in cemento della larghezza di 2,5 metri a fianco della pavimentazione esistente, al fine di non precludere il passaggio pedonale. In seguito avverrà la posa della recinzione di cantiere e infine lo spostamento dei box degli uffici, spogliatoi e dei container per gli attrezzi". L’ultimo sacrificio per i comaschi che il prossimo Capodanno dovrebbero poter tornare a percorrere almeno un tratto del loro lungolago finalmente rimesso a nuovo. "Tale spostamento consentirà la realizzazione della nuova pavimentazione per il tratto di lungolago compreso tra Sant’Agostino e la Darsena Ceccato che, secondo le previsioni, sarà calpestabile a decorrere dal 31 dicembre 2022 e, come da accordi con la Regione, dal 31 marzo 2023 sarà calpestabile fino all’inizio di piazza Cavour all’altezza del bar Monti".