Como –
Garantire al più presto un’alternativa per i pendolari che ogni giorno prendono il treno alla stazione San Giovanni, nei guai a partire dal prossimo primo settembre perché l’area di sosta a pagamento Metropark dove lasciano le loro auto verrà chiusa per la costruzione di un nuovo hotel a quattro stelle. Il cantiere occuperà l’area di sosta per almeno un anno e anche se nel progetto è prevista la realizzazione di un grande parcheggio in grado di contenere oltre 400 vetture e una trentina di autobus i pendolari si chiedono cosa dovranno fare nei prossimi mesi. Finora non sono arrivate risposte da parte dell’amministrazione comunale e in zona le aree di sosta disponibili scarseggiano.“Una vera e propria stangata per i pendolari che quotidianamente utilizzano l’area di sosta per lasciare l’auto e recarsi al lavoro con i mezzi pubblici. Sono 140 gli abbonati, più diversi altri utenti saltuari, che si sono visti arriva fulmine a ciel sereno, in piena estate e a solo un mese dalla chiusura - spiegano i consiglieri comunali del Partito Democratico Patrizia Lissi, Stefano Legnani, Eleonora Galli e Stefano Fanetti - In una città come Como, dove il tema parcheggi è già di per sé delicato, questo provvedimento rappresenta un grave disagio per gli utenti che, a oggi, si trovano senza alternative Nella zona, infatti, non ci sono parcheggi capaci di assorbire le 140 auto che quotidianamente si recano nei pressi della stazione. Un problema che, a poche settimane dall’esordio casalingo in Serie A del Como 1907, potrebbe riguardare anche i numerosi tifosi”. Da qui la richiesta al Comune di trovare al più presto una soluzione. “Pur essendo su area privata - concludono - il parcheggio svolge un importante servizio pubblico per la città, che ne resterà improvvisamente sprovvista”.