Partite al Sinigaglia, domani si decide

Atteso il parere della Commissione Sicurezza, ieri la posa delle barriere mobili

Partite al Sinigaglia, domani si decide

Atteso il parere della Commissione Sicurezza, ieri la posa delle barriere mobili

Anche se non si giocava nessuna partita ieri lo Stadio Sinigaglia era blindato, per la prova generale in vista del primo impegno casalingo del Como che il prossimo 14 settembre alle 15 dovrebbe scendere in campo contro il Bologna. Dalle 7 del mattino in tutta l’area attorno allo stadio è scattato il divieto di circolazione e di sosta con rimozione forzata, poi prorogato in serata per altre 24 ore, fino alla mezzanotte di oggi. Nell’area sono state montate le barriere mobili per dividere le tifoserie in ingresso allo stadio e permettere agli spettatori della curva e dei distinti di accedere ai loro posti. Il test misuravano l’efficienza dei dispositivi di sicurezza e anche il tempo impiegato per montarli e smontarli, un’attività che a regime di dovrà essere ripetuta ogni volta che il Como giocherà in casa. Sono stati installati anche i nuovi tornelli, necessari con le barriere mobili per gestire l’ingresso e la sistemazione degli spettatori.

Nella giornata di domani è prevista la riunione della commissione provinciale di vigilanza, che dovrà valutare anche tutti gli altri interventi già realizzati nel corso dell’estate all’interno dello stadio. In particolare dovrà essere valutato l’aumento dei posti e l’efficienza delle telecamere posizionate all’interno del Sinigaglia e nelle aree immediatamente limitrofe. In caso di bocciatura le prime partite casalinghe del Como si svolgeranno allo stadio Bentegodi di Verona.