Pianello del Lario, 25 giugno 2018 – Una casa di riposto fantasma, che ospitava dieci anziani, alcuni dei quali non autosufficienti, è stata scoperta dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Como e dei Nas. Con l'accusa di caporalato, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, sono stati arrestati due coniugi, Enrico Fontana, 58 anni di Pianello del Lario e Gladis Ester Champi Huajardo, 50 anni, peruviana, che gestivano una residenza per anziani a Pianello del Lario risultata completamente abusiva. La struttura, con sede in una villetta che è stata posta sotto sequestro, era registrata come affittacamere e ospitava dieci anziani, di cui otto non autosufficienti e impiegava quattro persone, tutti peruviani, tre dei quali clandestini, senza alcuna qualifica sanitaria o assistenziale.
Gli immigrati lavoravano in nero con retribuzioni variabili tra gli 800 e i 1000 euro al mese, per sei giorni la settimana praticamente 24 ore su 24. Dormivano infatti nella stanza in cui c'erano le telecamere che sorvegliavano i pazienti. Tra le contestazioni mosse dai carabinieri c'è anche la somministrazione di medicinali agli ospiti senza alcuna prescrizione medica, e la presenza nella struttura di medicinali e derrate alimentari scadute o deteriorate. Nel frattempo, i pensionati ospiti della struttura sono stati trasferiti in case di riposo ufficiali e la villetta è stata posta sotto sequestro.