Con l’arrivo del freddo il piano antineve della Provincia di Brescia, pur essendo attivo 365 giorni l’anno, entra nel vivo. Sono 74 i mezzi pronti a lavorare giorno e notte per poter rendere percorribili le strade provinciali in caso di neve e ghiaccio. "Quando la temperatura si avvicina allo zero termico, considerate le condizioni ambientali, nel pomeriggio, alla fine del turno di lavoro o comunque quando lo ritiene necessario, il Capo Cantoniere, o referente, ordina alla propria squadra o alla ditta appaltatrice del servizio, di uscire con i mezzi in dotazione per provvedere allo spargimento di prodotti antigelivi nei tratti stradali più ombreggiati – spiegano dalla provincia di Brescia –. Durante la notte se la temperatura si abbassa ulteriormente il personale esce e ripete l’operazione più volte per rendere sicuro il transito dei veicoli che percorrono le strade provinciali. Ogni operazione in ogni singola zona comporta il consumo di circa 1820 quintali di salgemma". La quantità aumenta in caso di neve, quando la quantità di salgemma misto a sabbia utilizzata per la pulizia della carreggiata è di circa 1.500 quintali per ogni uscita su tutte le strade provinciali.
"È stata affidata la fornitura biennale di cloruro di sodio di origine mineraria ad uso disgelo stradale il cui importo complessivo ammonta a novecentomila euro per circa 9600 tonnellate – specificano dalla Provincia –, ma non ci limitiamo a questo perché monitoriamo anche 36 siti valanghivi di cui 14 con possibili ripercussioni per la strade. Anche per questo motivo alcune strade vengono chiuse, perché non percorribili in completa sicurezza come i tre lati di accesso al Passo di Crocedomini". Mi.Pr.