Tentata rapina aggravata: è l’accusa che martedì sera ha portato in carcere Maria Putignano, disoccupata di 39 anni di Brugherio. La donna è stata fermata nel tardo pomeriggio dai carabinieri della stazione di Erba, che l’hanno rintracciata dopo l’aggressione avvenuta verso le 16 davanti alla stazione ferroviaria di Erba, in piazza Padania. Armata di un coltello a serramanico della lunghezza di una quindicina di centimetri, ha avvicinato e minacciato un operaio di 28 anni originario di Capo Verde e residente a Erba, intimandogli di consegnare il denaro contante che aveva con sé, circa 30 euro. Ma l’uomo, non solo non ha consegnato i soldi, ma ha anche cercato di bloccare la rapinatrice bloccandole il braccio: nel divincolarsi, la Putignano ha ferito alla mano destra il ventottenne. Nel frattempo è arrivata la pattuglia dei carabinieri, che hanno bloccato la donna e sono riusciti subito a disarmarla. È stata portata in caserma e arrestata in flagranza di reato. Dopo aver raccolto anche la testimonianza della vittima, e formalizzato l’accusa, su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como è stata portata in carcere al Bassone, in attesa dell’interrogatorio di convalida.
Pa.Pi.