PAOLA PIOPPI
PAOLA PIOPPI
Cronaca

Rianimato dai finanzieri. Non ce la fa

Più volte, a distanza di pochi minuti, hanno tentato il massaggio cardiaco, seguito da scariche di defibrillatore che hanno...

Più volte, a distanza di pochi minuti, hanno tentato il massaggio cardiaco, seguito da scariche di defibrillatore che hanno...

Più volte, a distanza di pochi minuti, hanno tentato il massaggio cardiaco, seguito da scariche di defibrillatore che hanno...

Più volte, a distanza di pochi minuti, hanno tentato il massaggio cardiaco, seguito da scariche di defibrillatore che hanno consentito di rianimarlo. Un soccorso tempestivo da parte dei militari di una pattuglia della GdF di Olgiate, che ieri sono riusciti a tenere in vita, fin o all’arrivo del 118, un uomo di 78 anni di Lurate Caccivio, che aveva avuto un attacco di cuore mentre era alla guida. L’intervento è avvenuto poco prima delle 11 in via Vittorio Emanuele, nei pressi della parrocchiale, dove l’uomo, alla guida di una Mercedes Slk, ha perso il controllo dell’auto, andando a urtare a bassa velocità un altro veicolo. Subito sono intervenuti i militari, che hanno rotto il lunotto dell’auto, con l’aiuto di una donna che si è fermata per prestare aiuto e ha chiamato il 118, ed estratto l’anziano rimasto bloccato in auto. Un finanziere ha iniziato una manovra di massaggio cardiaco, tentando la rianimazione manuale, e contemporaneamente è stato cercato il Dae più vicino: poco dopo un volontario della Sos di Olgiate, è arrivato con l’apparecchiatura installata nella parrocchiale, con cui entrambi hanno proseguito le manovre. Dopo la prima scarica del defibrillatore, il settantottenne ha ripreso a respirare. Ma subito dopo è andato nuovamente in arresto cardiocircolatorio, e per la seconda volta è stato tentato il massaggio cardiaco, seguito da un’altra scarica del Dae, che ha consentito una momentanea ripresa del battito. Sono arrivati i vigili del fuoco e l’ambulanza, che ha trasportato l’uomo al St.Anna: ma le sue condizioni erano molto gravi, ed è morto poco dopo l’arrivo al Ps. Pa.Pi.