Como – Tre distinti provvedimenti a carico di altrettanti soggetti ritenuti a rischio per la sicurezza, sono stati eseguiti dalla polizia lunedì 13 gennaio. Tutte persone che alle spalle avevano numerosi precedenti penali e di polizia, e mantenuto un condotte tali da mettere a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica. Due nigeriani sono stati accompagnati al Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Roma, in seguito alle verifiche svolte dall’Ufficio Immigrazione della Questura, in quanto sono gravati da reati contro l’immigrazione e da una condanna per tentato omicidio.
Al Cpr è stato portato anche un tunisino, anche lui con numerosi precedenti penali, in questo per resistenza a pubblico ufficiale, rissa, rapina, danneggiamento e molte violazioni della legge sugli stupefacenti. Tutti trattenuti in attesa di espulsione dall’Italia.
“Questi provvedimenti – spiega la Questura – vengono emessi come da indicazioni del Questore Marco Calì, in osservanza delle linee di indirizzo ricevute dal Prefetto Corrado Conforto Galli in occasione delle riunioni tecniche di coordinamento, a garanzia della legalità e del senso di sicurezza sul territorio comunale e provinciale”.