PAOLA PIOPPI
PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como, ruba su un'auto in sosta: inseguito e bloccato dal proprietario e da un passante

Il furto nella notte in via Borsieri, l’uomo alla fine è stato preso in consegna e arrestato dalla Polizia. Era riuscito a portare via dall’abitacolo due paia di occhiali da sole

Fermato dalla polizia in piazza San Fedele

Fermato dalla polizia in piazza San Fedele

Como, 14 aprile 2025 - All’una e mezza di notte stava rubando da un’auto in sosta, ma è stato visto da alcuni cittadini che hanno chiamato la polizia. La pattuglia della Squadra Volante è intervenuta in piazza San Fedele a Como, all’interno della città murata, dove alcuni testimoni di quanto appena accaduto avevano fermato un tunisino di 54 anni, irregolare, con precedenti di polizia specifici e senza fissa dimora.

Pochi istanti prima era stato notato mentre rubava da un’auto in sosta, parcheggiata in via Borsieri, a poca distanza da viale Varese, strada in cui nei giorni scorsi erano stati commessi diversi atti vandalici e furti sui mezzi in sosta. Gli agenti hanno quindi preso in consegna l’uomo, raccogliendo le varie testimonianze di chi ha contribuito al suo fermo, impedendogli di allontanarsi. Dai vari racconti, tra cui quello del proprietario dell’auto presa di mira, che si era accorto della presenza del ladro nell’abitacolo mentre frugava nei cassetti, è emerso che il cinquantaquattrenne lo ha minacciato dicendogli di essere armato, per poi scappare verso viale Varese e via Cavallotti.

L’inseguimento a piedi è proseguito in piazza Cacciatori delle Alpi, dove si è unito anche un secondo inseguitore, un passante che è andato in aiuto al proprietario dell’auto. In piazza San Fedele i due sono riusciti a bloccare il tunisino, mentre arrivava la pattuglia. Addosso gli sono state trovate due paia di occhiali da sole di marca, del valore complessivo di circa 600 euro, sottratti dall’auto. E’ stato arrestato per furto aggravato e minaccia, e processato per direttissimo, dove ha dichiarato di essere stato a sua volta aggredito da alcuni soggetti che sono poi fuggiti. Dopo la convalida dell’arresto, il processo è stato rinviato con la concessione dei termini a difesa, e l’imputato scarcerato con obbligo di firma.