
Al telefono, gli avevano annunciato che un funzionario del tribunale sarebbe passato da casa sua, per ritirare il denaro o...
Al telefono, gli avevano annunciato che un funzionario del tribunale sarebbe passato da casa sua, per ritirare il denaro o i gioielli necessari a evitare che suo figlio andasse incontro a una denuncia per aver causato un grave incidente stradale. Ma l’uomo, un pensionato comasco di 70 anni, non solo non ha figli, ma aveva anche partecipato agli incontri organizzati per prevenire i raggiri. Così ha capito subito che era stato preso di mira da alcuni truffatori, riuscendo a farne arrestare uno: Carmine Giannetti, napoletano di 19 anni.
La telefonata è arrivata lunedì pomeriggio, quando falsi carabinieri e un altrettanto falso avvocato, lo hanno chiamato per dirgli che il figlio aveva investito e gravemente ferito una donna di 87 anni che stava attraversando la strada, e che per evitare la denuncia servivano 8900 euro oppure oggetti in oro. Ma il pensionato, dimostrando una prontezza di riflessi, ha trattenuto al telefono fisso i truffatori, e con il cellulare ha avvisato i veri carabinieri.
I militari del Radiomobile di Como hanno subito raggiunto l’abitazione dell’uomo, in attesa del complice incaricato di passare a ritirare denaro o preziosi. Giannetti è stato arrestato in flagranza. Ieri mattina il suo arresto è stato convalidato.
Paola Pioppi