A metà dicembre 2018 Nicoletta Nardoni, trentasettenne di Mozzate, aveva preso un Flixbus, partito da Genova e diretto a Dusseldorf, in Germania, per andare a fare visita al padre. Era morta alle porte di Zurigo, dove quel bus si era schiantato contro un muro. Ieri il Tribunale Distrettuale di Zurigo ha condannato a due anni di reclusione, con pena sospesa, l’autista – un italiano di 63 anni – che guidava il Flixbus, il cui schianto contro la barriera di protezione autostradale era costato la vita anche a un autista di Genova e causato 40 feriti. Quel giorno sull’autostrada si era abbattuta una violenta nevicata, che aveva ghiacciato il fondo stradale: l’incidente era avvenuto alle 4.15 di notte, mentre tutti dormivano. L’imputato non era presente al processo, dispensato per motivi psichici subentrati successivamente a quella tragedia. Pa.Pi.
CronacaSchianto mortale del Flixbus, autista condannato