
Un problema per famiglie con. bambini
Mamme prese in contropiede a Como per il blocco delle iscrizioni al nido Coccinella di Monte Olimpino, dove prima è saltata la gara per la privatizzazione della struttura per un errore nel bando di gara e poi si è aggiunto l’intervento di Ats che ha rilevato irregolarità nella struttura segnalando che "non ci sono i requisiti minimi".
Così da Palazzo Cernezzi hanno mandato una lettera alla mamme dei bimbi spiegando che le iscrizioni per il prossimo anno andranno fatte in un’altra struttura, più facile a dirsi che a farsi, visto che i termini scadono il 14 aprile e la disponibilità nelle strutture in zona è già esaurita. Per molte mamme l’unica alternativa sarà mandare i figli dall’altra parte della città, ma altre saranno costrette a tenerli a casa.
"Chiediamo che l’amministrazione comunale dia spazio ad un momento di confronto con tutte le parti sociali e sindacali, anche in considerazione del futuro assetto che a quanto sembra sarà diverso da quello prospettato solo qualche settimana fa - invocano un confronto Alessandra Ghirotti di Cgil e Stefania Macrì di Funzione pubblica Cgil - L’amministrazione comunale decide di chiudere anche l’asilo nido Coccinella. Con una lettera inviata alle famiglie a poche ore dalla notizia della presenza di irregolarità contestate da Ats anche l’asilo di Monte Olimpino diventerà un altro spazio vuoto".
Secondo il sindacato la lettera a firma della dirigente, non dà spazio né di confronto né di chiarimenti alle famiglie. "Nessun accenno viene fatto ai problemi rilevati da Ats e nessun riferimento ai prossimi anni formativi. Inoltre nessuna comunicazione è stata data al personale in merito ai problemi rilevati da Ats - concludono - Tenuto conto della chiusura del nido Magnolia, questa nuova causa per questa zona un ulteriore vuoto, l’unica soluzione resta Sagnino".
Roberto Canali