
I soldi sequestrato a un cittadino greco
Como, 20 giugno 2016 - La Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, nel corso dei quotidiani controlli per contrastare il traffico illecito di capitali al valico turistico di Como-Brogeda, hanno scoperto e sanzionato un cittadino greco. Sembra che la Brexit, con il rischio di un “acuto” deprezzamento della sterlina, incuta timore anche ai greci. Alemno secondo quanto avrebbe detto l'uomo fermato.
E’ il caso dell’ingegnere fermato al valico autostradale di Brogeda sabato pomeriggio mentre tentava di entrare nel territorio italiano assicurando ai finanzieri di non trasportare valuta, con l’automobile, una BMW Serie 1, “imbottita” di banconote da 50 pound. Le Fiamme Gialle insospettite da quanto asserito dal 33enne, hanno fatto un controllo più approfondito che ha permesso di rinvenire 300mila sterline in banconote da 50 pound ed ulteriori 950 euro, per complessivi 380.696,84 euro non dichiarati. Il denaro contante, suddiviso in mazzette da 100 banconote, era occultato all’interno dell’automobile in diversi punti: in una intercapedine all’interno del vano portaoggetti anteriore; nel portellone posteriore; nel cruscotto anteriore nei pressi del volante e nella moquette del cofano posteriore. Del denaro trasportato illecitamente (ovvero quello eccedente i 9.999 euro) è stato sequestrato immediatamente il 50%, per un importo di 193.987,97 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illecitamente